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Se compri un Galaxy Nexus regali un sorriso

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Se-compri-un-Galaxy-Nexus-regali-un-sorrisoLodevole iniziativa di Samsung Mobile che a partire de oggi per ogni Galaxy Nexus venduto effettuerà una donazione in favore della Fondazione Operation Smile Italia Onlus impegnata a correggere con interventi di chirurgia plastica ricostruttiva gravi malformazioni facciali.

Il telefono di casa Samsung è stato scelto perché è stato il primo al mondo ad offrire la funzionalità di unlock chiamata "Sblocca con un sorriso". A seguire il comunicato ufficiale.


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Milano, 12 marzo 2012 – Samsung Mobile sostiene Operation Smile Italia Onlus con lo smartphone  Galaxy Nexus, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica verso le iniziative della Fondazione,  impegnata a correggere con interventi di chirurgia plastica ricostruttiva gravi malformazioni facciali.

Ogni volta che sarà acquistato uno smartphone Galaxy Nexus – nato dalla collaborazione tra  Samsung e Google e che si distingue per l’innovativa funzionalità di riconoscimento facciale: “Sblocco  Schermo col Sorriso” – sarà fatta una donazione in favore della Fondazione, contribuendo così in  maniera semplice e immediata a regalare un sorriso ai bambini più bisognosi.

Con il supporto a Operation Smile, Samsung conferma il proprio ruolo di impresa responsabile, attiva  per promuovere una vita migliore in tutto il mondo. Il Gruppo ha scelto di fare leva sulla notorietà del  proprio brand a sostegno della raccolta di fondi per combattere queste patologie, poiché i bambini che  ne vengono colpiti, vivendo nei paesi più disagiati e poveri del mondo, difficilmente potrebbero avere  accesso al trattamento chirurgico necessario.

La Fondazione Operation Smile Italia Onlus, che realizza missioni umanitarie in oltre 60 Paesi del  Mondo, ha oggi l’obiettivo principale di promuovere e contribuire a realizzare l’autosufficienza medica  a livello locale, attraverso il progressivo miglioramento delle infrastrutture sanitarie e la formazione dei  medici, al fine di garantire ad ogni bambino povero un più facile accesso gratuito a cure specialistiche  di qualità.

Fonte: Press release